In questi ultimi mesi la vita di ognuno di noi è diventata dura, per renderla migliore un domani, quando si potrà tornare a festeggiare tutti assieme sotto il cielo. Le giornate chiusi in casa sono diventate interminabili, monotone e noiose, ma solo per chi non è stato in grado di reagire e si è lasciato trasportare dal lato negativo della quarantena forzata. Ognuno di noi si è dovuto adattare a questa nuova condizione, a questa nuova vita, e ha dovuto cercare un modo per tenersi vivo. Con le nuove tecnologie e i social media, le persone hanno continuato la loro vita sociale, comunicando attraverso uno schermo con il resto del mondo. Si possono vedere un’infinità di persone che condividono le loro passioni e i loro hobby, che rendono meno pesanti le giornate chiusi in casa: c’è chi si dà alla cucina, chi alla lettura, chi si allena duramente e chi riscopre i valori dello “stare in famiglia”. Insomma, ognuno di noi ha cercato un modo per tenersi attivo, ognuno di noi ha trovato il suo “antidoto a questo tempo”. Ci ho pensato anch’io, ho riflettuto su quale attività mi avrebbe potuto salvare dalla monotonia delle giornate rinchiuso tra quattro mura, a cosa mi sarei potuto aggrappare per salvarmi da questo tempo che non passa mai. La risposta mi è giunta di getto nella testa, dopo che il cuore le aveva dato l’input: l’unica cosa che mi avrebbe salvato sarebbe stato l’amore. L’amore per una ragazza, la più importante della mia vita. La ragazza con cui condivido le giornate, i sentimenti, i dubbi e le paure, le gioie e la passione, la ragazza con cui condivido la relazione più bella della mia vita, quella della quale, una volta provata, non puoi più farne a meno. La mia ragazza. È proprio lei l’antidoto a questo tempo che non passa mai, la voglia e la consapevolezza che quando tutto sarà finito potrò tornare ad abbracciarla, a riempirla di baci, a perdermi nei suoi occhioni marroni che ogni volta resto a guardare per ore, a scaldarmi tra le sue braccia, ad averla al mio fianco fisicamente tutti i giorni. È proprio lei il mio antidoto e senza di lei queste giornate mi avrebbero già da un pezzo intrappolato nella loro monotonia e nella loro lunghezza.